Giorno 1: Arrivo a Marrakech
Arrivo a Marrakech. Giornata libera per prendere contatto con il luogo: una delle quattro città imperiali del Marocco. Famosa per avere numerosi monumenti riconosciuti come patrimonio dell’umanità, e la sua famosa piazza di Jemaa El Fna. È possibile visitare i suoi diversi e caratteristici quartieri, la città moderna: Gueliz Hivernage Palmeraie, Mellah (quartiere ebraico)… oppure percorrere le strade della Medina, la piazza Jmaa El Fna, teatro di numerose attività all’aperto: giocolieri, musicisti, fachiri, incantatori di serpenti, saltimbanchi… per risvegliare tutti i vostri sensi con i suoi molteplici suoni, odori, sapori e colori che la caratterizzano. Sistemazione a Riyadh.
Giorno 2 : Marrakeh Gole del Dades
Dopo la prima colazione ci occuperemo delle Gole del Dades di Marrakech. Durante il tragitto si attraversano le montagne dell’Alto Atlante, attraversando il Tizi n’Tichka, infilando il percorso tra i numerosi popoli di berberi nomadi che vivono nella zona. Scenari spettacolari che ci porteranno fino alla Kasbah di Ait Benhaddou, famosa per essere stata teatro di più di due dozzine di film, tra cui “Babel”. Proseguimento per Ouarzazate attraverso il viaggio della Valle delle Rose, arrivando alle Gole del Dades, dove inizia la “strada delle mille kasbah”. Sistemazione nella Valle del Dades e cena in hotel.
Giorno 3: Gole del Dades Gole del Todra Merzouga
Prima colazione in hotel e partenza per le Gole del Todra, un luogo dove è possibile passeggiare tra le pareti del grande canyon alto più di 200 metri, per poi uscire nel deserto attraverso la palma di Tafilalet. Arrivo in hotel a piedi delle dune, dove potrete passeggiare sulla sabbia fine dell’Erg Chebbi, rilassarvi e godere della bellezza dei suoi paesaggi. In serata, assaporate un delizioso piatto marocchino e pernottate nella camera d’albergo.
Giorno 4: Tour Merzouga Erg Chebbi Merzouga intorno:
Dopo un’abbondante colazione marocchina, si sale in 4×4 per iniziare il tour tra le dune dell’Erg Chebbi, popolosa regione del deserto di sabbia: Tra le numerose soste che ci attendono, scopriremo come e dove vivono le famiglie di viaggiatori della zona, le oasi selvagge in mezzo al nulla e i paesaggi spettacolari del deserto e dei piccoli villaggi, le palme… Inevitabile una sosta mentre si attraversa il villaggio di Khamelia, popolo originario del Mali, che ci farà godere di un buon concerto di musica Gnawa, mentre il gusto delizioso del tè. Tornati in albergo, ci aspetta il cammello per più di un’ora e mezza, il percorso di fili tra le dune e nel cuore del deserto per vedere il bellissimo tramonto. Avvolti dalla grande duna di sabbia, e godendo della musica dei tamburi, della cena e del tè marocchino, si può vedere l’immenso cielo di stelle e dormire nelle tende nomadi.
5° giorno: Merzouga Rissani percorso a zig-zag fino alla Valle d’Uscita del Medio Atlante Fez
Ci alziamo presto al mattino, per vedere un altro grande spettacolo tra le dune del Sahara marocchino: l’alba spettacolare. ancora una volta del suo cammello per un altro percorso di ritorno all’hotel. Colazione e doccia, e proseguimento per Rissani. Abbiamo camminato fino a dove è conosciuto come il più autentico e tradizionale souk del Marocco, e il più grande nel sud del paese, dove si commercia con tutti i tipi di artigianato, cibo, e gli animali. continuiamo a Erfoud, l’antica porta del deserto, è famosa per il lavoro offossils, attraversando il percorso a zig-zag a Exit valle mozzafiato, con più di 18.000 palme, per arrivare a Midelt è stato messo in discussione per.sosta per il pranzo e continuare il nostro modo attraverso Ifrane Fez (noto anche come la Svizzera estetica marocchina dei loro edifici) arrivare a Fez, e il trasferimento in hotel.
Giorno 6: Fez Fez
Giornata libera per esplorare la città di Fez Un’altra delle quattro città imperiali. In Marocco è considerata il centro religioso e culturale del Paese. La sua università, famosa per lo studio della lingua araba e dell’Islam, è un punto di passaggio di molti studenti marocchini. Avrete tempo per passeggiare e conoscere i suoi diversi quartieri, la zona nuova o Fez el-Jdid, dove si trova il Mellah (quartiere ebraico), la Ville Nouvelle (Nuovo Villaggio) zona francese nel nord-ovest della città e, naturalmente, la Fez di Bali, la vecchia, entro i limiti delle mura. Si può passeggiare per le strade e sentirsi trasportati in mondi del passato, quando i vasai, i fabbri, gli artigiani e gli asini carichi di merci provenienti da culture diverse vivono fianco a fianco con i turisti che attraversano i suoi vicoli labirintici.
Famoso anche per il souk dei conciatori, potrete partecipare al processo artigianale di origine medievale in cui vengono realizzati i colori brillanti del cuoio.
Giorno 7: Aeroporto di Fez
Trasferimento all’aeroporto per il volo di partenza (deve essere l’ultimo giorno del viaggio).